Cos’è il diabete, cause, sintomi, diagnosi

Il diabete è una condizione in cui è presente una quantità eccessiva di glucosio nel sangue. L’organismo non è in grado di produrre abbastanza insulina o non utilizza in modo efficace l’insulina che produce. Nel tempo, livelli elevati di glucosio possono danneggiare i vasi sanguigni e i nervi, causando complicazioni di salute a lungo termine, tra cui danni al cuore, ai reni, agli occhi e ai piedi.

Il diabete è una malattia grave e cronica che può colpire l’intero organismo. Anche se attualmente non esiste una cura, è possibile condurre una vita piacevole imparando a conoscere la malattia e a gestirla in modo efficace.

Esistono tre tipi principali di diabete, tutti complessi e gravi:

È possibile diagnosticare uno stato di pre-diabete prima che si sviluppi in diabete di tipo 2.

Come influisce il diabete sull’organismo?

Quando una persona ha il diabete, i suoi livelli di glucosio nel sangue sono troppo alti. Il glucosio è una forma di zucchero che costituisce la principale fonte di energia per il nostro organismo. Livelli elevati di glucosio nel sangue possono portare a complicazioni di salute a lungo e a breve termine.

Tutto ciò che il nostro corpo fa richiede energia. Affinché il nostro corpo funzioni correttamente, dobbiamo convertire i carboidrati presenti negli alimenti, dagli amidi e dagli zuccheri, in glucosio, che entra nel flusso sanguigno e viene trasportato alle cellule del corpo. Se non mangiamo abbastanza carboidrati, il nostro corpo produrrà glucosio dai grassi e dalle proteine.

Il pancreas produce un ormone chiamato insulina. Agisce come una “chiave” nella “serratura” della nostra “porta” cellulare, facendo passare il glucosio dove viene utilizzato per fornire energia.

Nelle persone affette da diabete, a seconda del tipo di diabete, l’insulina non viene più prodotta, viene prodotta in quantità insufficiente o l’organismo non la utilizza più come un tempo. Quando le persone con diabete mangiano alimenti contenenti carboidrati, il glucosio non può entrare nelle cellule del corpo perché le “porte” delle cellule non si aprono. Il glucosio rimane nel sangue, con conseguenti livelli elevati di glucosio nel sangue.

A breve termine, i livelli elevati di glucosio nel sangue fanno sentire stanchi, i reni lavorano duramente per espellere parte del glucosio in eccesso nelle urine, quindi è possibile che si debba andare in bagno più spesso per urinare, il che può portare a: disidratazione e sensazione di sete.

A lungo termine, livelli elevati di glucosio nel sangue possono danneggiare i vasi sanguigni piccoli e grandi e i nervi, con conseguenti danni a cuore, cervello, reni, occhi e piedi.

I livelli di glucosio possono essere monitorati con un glucometro o un monitor continuo del glucosio. I livelli di glucosio nel sangue possono essere controllati attraverso l’autocura e il trattamento.

Tre cose da sapere sul diabete:

  • Non si tratta di un’unica patologia: esistono tre tipi principali di diabete: tipo 1, tipo 2 e diabete gestazionale.
  • Tutti i tipi di diabete sono complessi e richiedono cure e trattamenti quotidiani.
  • Il diabete non fa distinzioni, chiunque può ammalarsi di diabete.

Sintomi

Nel diabete di tipo 1, i sintomi sono spesso improvvisi e possono essere pericolosi per la vita, quindi di solito viene diagnosticato entro poche ore o giorni.

Con il diabete di tipo 2, molte persone non hanno alcun sintomo, mentre altri sintomi possono passare inosservati, visti come un segno di invecchiamento. Quando si notano i sintomi, le complicazioni del diabete possono già essere presenti.

I sintomi tipici includono:

  • Avere più sete del solito
  • Passare più urina
  • Sensazione di stanchezza e lentezza
  • Ho sempre fame
  • Tagli che guariscono lentamente
  • Prurito, infezioni cutanee
  • Infezioni delle vie urinarie o fungine
  • Immagine sfocata
  • Perdita di peso inspiegabile (diabete di tipo 1 o 2)
  • Graduale aumento di peso (diabete di tipo 2)
  • Sbalzi d’umore
  • Mal di testa
  • Vertigini
  • Crampi alle gambe

Nota: queste informazioni sono solo di carattere generale e non devono sostituire il parere del medico o modificare il trattamento. Non sostituisce la consultazione di professionisti sanitari qualificati per soddisfare le esigenze mediche individuali.

Diagnosi

Il diabete può essere diagnosticato solo sulla base di un esame del sangue di laboratorio ordinato dal medico di famiglia o dall’infermiere. La puntura del dito con un glucometro portatile non può essere utilizzata per diagnosticare il diabete.

Esistono vari esami del sangue per diagnosticare il diabete, tra cui..:

  1. Emoglobina glicata (HbA1c): questo test non a digiuno misura i livelli medi di glucosio nel sangue negli ultimi due o tre mesi. Si misura in percentuale (%) o in mmol/mol (millimoli per mole). Un valore di HbA1c pari o superiore a 6,5% (48 mmol/mol) indica la probabilità di diabete. Un valore compreso tra il 6,0% e il 6,4% indicherebbe uno stato pre-diabetico.
  2. Livello di glucosio nel sangue a digiuno: questo test misura la quantità di glucosio nel sangue in un determinato momento della giornata in cui non si è mangiato per otto ore, ad esempio di notte. Si misura in mmol/l (millimoli per litro). Un livello di glucosio a digiuno pari o superiore a 7,0 mmol/l indica la probabilità di diabete. Tra 6,1 mmol/l e 6,9 mmol/l è probabile uno stato pre-diabetico (noto anche come glicemia anomala a digiuno ).
  3. Livello di glucosio nel sangue senza digiuno (o casuale): questo test misura la quantità di glucosio nel sangue in un giorno specifico , se non si è digiunato o mangiato di recente. Si misura in mmol/l (millimoli per litro). Un livello incidentale di glucosio nel sangue (non a digiuno) pari o superiore a 11,1 mmol/l indica la presenza di diabete. Tra 7,8 mmol/l e 11,0 mmol/l è probabile uno stato pre-diabetico (noto anche come alterata tolleranza al glucosio).
  4. Test di tolleranza al glucosio orale (OGTT): questo test combina i livelli di glucosio nel sangue a digiuno e non a digiuno. Dopo l’esame del sangue a digiuno, si beve una bevanda molto dolce e un’ora e due ore dopo si analizza il livello di glucosio nel sangue. I risultati sono espressi in mmol/l (millimoli per litro). Il diabete mellito è probabile se il livello a digiuno è pari o superiore a 7,0 mmol/l o il livello dopo 2 ore è pari o superiore a 11,1 mmol/l.

Il medico di famiglia può ordinare un secondo esame del sangue per confermare la presenza del diabete in assenza di sintomi.

Il diabete di tipo 1 viene solitamente confermato da un ulteriore esame del sangue per verificare la presenza di autoanticorpi. Si tratta di proteine di “difesa” prodotte dal sistema immunitario che possono impedire al pancreas di produrre insulina. Si conoscono cinque autoanticorpi associati al diabete di tipo 1. Se uno qualsiasi di questi valori è elevato, significa che si è affetti da diabete di tipo 1.

Il diabete è una cosa seria

Il diabete può essere trattato bene, ma le potenziali complicazioni sono le stesse per il diabete di tipo 1 e per quello di tipo 2.

È stato dimostrato che una diagnosi precoce e un’autogestione e un trattamento ottimali riducono il rischio di complicanze legate al diabete.

Conosciamo il diabete:

  • è la principale causa di cecità negli adulti in età lavorativa
  • È una delle principali cause di insufficienza renale e di dialisi.
  • Aumenta il rischio di infarto e ictus fino a quattro volte
  • È la principale causa di amputazione di un arto.
  • Influisce sulla salute mentale, ma anche su quella fisica. La depressione, l’ansia e l’irrequietezza si manifestano in oltre il 30% delle persone con diabete.

Perché il diabete è in aumento?

Gli ultimi dati mostrano che un australiano su 20 è affetto da diabete II, III e che la prevalenza di tutti i tipi di diabete è in aumento.

Il numero di iscritti al National Diabetes Services Scheme (NDSS) è di iv:

  • Il diabete di tipo 1 rappresenta oggi il 9% di tutti i casi di diabete in Australia
  • Il diabete di tipo 2 rappresenta l’86,8% di tutti i casi di diabete
  • Diabete gestazionale 3,4%
  • L’altro diabete è pari allo 0,8%.

Si noti che il numero registrato è una sottostima del numero di persone con diabete in Australia.

Il diabete di tipo 2 è quello che cresce più rapidamente. Un gran numero di persone soffre di diabete di tipo 2 silenzioso e non diagnosticato, che può danneggiare il loro organismo. Si stima che 2 milioni di australiani siano ad alto rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 e che mostrino già i primi segni della malattia.

Il diabete di tipo 2 è una delle principali conseguenze dello stile di vita moderno. La combinazione di una facile disponibilità di alimenti ad alto contenuto energetico (kilojoule) a basso prezzo, unita a uno stile di vita più sedentario e a una minore attività fisica, fa sì che la maggior parte della popolazione abbia maggiori probabilità di sviluppare il diabete di tipo 2.

Anche i geni giocano un ruolo nel rischio più elevato di diabete di tipo 2 nelle popolazioni cinesi, dell’Asia meridionale, indiane, delle isole del Pacifico e degli aborigeni e delle isole dello Stretto di Torres.

È una dietista con 11 anni di esperienza nel campo della nutrizione e 6 anni di ricerca nel campo delle scienze della salute, su cui ha pubblicato numerosi articoli su riviste scientifiche indicizzate. Oltre al suo lavoro nel campo della nutrizione e della ricerca, recensisce anche medicinali e integratori, offrendo la sua conoscenza ed esperienza nella valutazione di questi prodotti. Attualmente lavora come consulente nutrizionale, dove utilizza le sue vaste conoscenze e competenze per consigliare individui e organizzazioni su come migliorare la propria salute attraverso la nutrizione.

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